Observing the behavioural effects of methylphenidate in children and adolescents with ASD-ADHD dual diagnosis: A mini review

20.05.2023

Obiettivo della ricerca: Lo scopo di questo studio è quello di mettere a fuoco i principali aspetti neurofisiologici del disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) e del disturbo dello spettro autistico (ASD) e l'attuale trattamento farmacologico utilizzato per la gestione dell'iperattività e dei deficit di attenzione nei bambini di età 6-20 anni con una diagnosi di ASD, non associata ad altri disturbi genetici o epilettici, come la sindrome dell'X fragile (FXS), la sclerosi tuberosa, la sindrome di Kleefstra o la sindrome di Angelman. 

Metodi: Questa mini revisione è stata condotta secondo il modello P.I.C.O. e le linee guida PRISMA. La ricerca PubMed e PsycArticles ha prodotto un totale di 3.200 articoli. Per la loro inclusione, i 3.200 articoli sono stati esaminati da due clinici che alla fine hanno selezionato 28 articoli (15 studi clinici e 13 revisioni/meta-analisi) analizzati in base alla loro coerenza con i criteri di inclusione ed esclusione. 

Conclusioni: dalla revisione sono emersi tre aspetti principali: (1) Secondo la letteratura esistente, sono necessari nuovi studi randomizzati controllati per garantire una migliore comprensione dei trattamenti farmacologici più efficaci per i pazienti con doppia diagnosi di ASD-ADHD e dei relativi effetti comportamentali . Attualmente l'uso dei farmaci varia a seconda della comorbilità psichiatrica, dei sintomi, dell'età e del sesso e non esiste una terapia di riferimento univoca; (2) Il metilfenidato (MPH) ha attualmente dimostrato di essere il farmaco più adatto per il trattamento dell'iperattività e della disattenzione in individui con diagnosi di ASD e ADHD; (3) È necessario creare e valutare test appropriati per analizzare modelli di comportamento più specifici presentati nelle due condizioni.

https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/frcha.2023.1052115/full